Il pressostato ferro da stiro con attacco 1/8, 3 contatti e taratura a 3,3 bar è un componente di controllo della pressione del vapore progettato per regolare in modo automatico l’attivazione del riscaldamento all’interno di ferri da stiro e generatori di vapore di varie marche, contribuendo al corretto funzionamento del sistema.

Il dispositivo presenta un attacco filettato maschio da 1/8" con spessore della filettatura di circa 14,5 mm, corpo metallico e parte isolante in materiale plastico, con collegamenti elettrici a faston per un’installazione ordinata. La taratura a 3,3 bar consente di gestire la pressione del vapore in modo stabile, in linea con i requisiti tipici dei sistemi stiranti domestici e professionali compatibili.

Dotato di 3 contatti e 1 micro interruttore integrato, è indicato per la sostituzione di pressostati usurati o malfunzionanti su apparecchi che richiedono queste specifiche, aiutando a mantenere un controllo affidabile della pressione e a proteggere gli elementi interni del ferro da stiro o della caldaia.

• Attacco 1/8" maschio con filettatura di circa 14,5 mm per un montaggio compatibile con molte caldaie di ferri da stiro.
• Taratura a 3,3 bar per il controllo automatico della pressione del vapore nei sistemi stiranti idonei.
• 3 contatti e 1 micro interruttore integrato per una gestione affidabile del circuito elettrico.
• Corpo metallico e parte isolante plastica visibili in foto, progettati per un utilizzo tecnico in ambienti di lavoro con vapore.
• Connessioni a faston che agevolano il collegamento elettrico e la sostituzione del componente esistente.
• Indicato per manutenzione e riparazione di ferri da stiro e generatori di vapore che richiedono pressostato con queste caratteristiche.

L’articolo rappresenta una soluzione utile per interventi di manutenzione e sostituzione su ferri da stiro e caldaie compatibili, quando si richiede un controllo della pressione impostato a 3,3 bar con attacco 1/8 e 3 contatti.

Prima dell’installazione è consigliabile verificare le specifiche del modello esistente e, se necessario, consultare un tecnico qualificato, così da assicurare la corretta compatibilità elettrica e meccanica del pressostato con l’apparecchiatura in uso.