Descrizione
Mapei ISOLASTIC Lattice elasticizzante per adesivi cementizi
ISOLASTIC è un prodotto della Mapei, leader mondiale nella produzione di adesivi, sigillanti e prodotti chimici per l’edilizia. ISOLASTIC è un lattice da miscelare con adesivi cementizi per conferire loro maggiore elasticità, aderenza, impermeabilità e resistenza.
Cos’è ISOLASTIC
ISOLASTIC è un liquido molto fluido di colore bianco rosaceo, costituito da una dispersione acquosa di un polimero estremamente elastico. ISOLASTIC si miscela con Kerabond Easy, Kerabond, Kerabond T, Kerabond Plus, Adesilex P10, al fine di soddisfare i requisiti definiti dalla norma EN 12004.
A cosa serve ISOLASTIC
ISOLASTIC serve per l’incollaggio all’interno e all’esterno di:
- piastrelle ceramiche di ogni tipo (bicottura, monocottura, grès, klinker, cotto, grès porcellanato, ecc.);
- mosaico vetroso;
- materiale lapideo purché dimensionalmente stabile.
ISOLASTIC è indicato per la posa di piastrelle su supporti soggetti a forti variazioni dimensionali, come pavimenti riscaldanti, esterni, facciate, pareti prefabbricate in calcestruzzo, pavimenti esistenti, massetti o sottofondi in asfalto, supporti deformabili (pannelli in gesso cartonato, cemento armato, fibro-cemento, legno o derivati).
ISOLASTIC è inoltre consigliato per la posa di mosaico vetroso o ceramico su superfici non assorbenti (gamma Mapelastic, Mapegum WPS, piastrelle, ecc.), in piscine, vasche o similari, anche su supporti assorbenti.
Quali sono i vantaggi di ISOLASTIC
ISOLASTIC offre numerosi vantaggi rispetto agli adesivi cementizi tradizionali, tra cui:
- maggiore elasticità e deformabilità, che permettono di assorbire le sollecitazioni meccaniche e termiche dei supporti e delle piastrelle;
- migliore aderenza a tutti i supporti, anche quelli difficili da bagnare, come il vetro, il metallo, il legno, ecc.;
- maggiore impermeabilità all’acqua, che previene la formazione di efflorescenze, macchie, muffe e alghe;
- maggiore resistenza agli agenti chimici, come alcali, oli, solventi, ecc.;
- maggiore durata nel tempo, grazie alla stabilità del polimero che non subisce invecchiamento o degradazione.
Come si usa ISOLASTIC
ISOLASTIC si usa seguendo le seguenti modalità di applicazione:
- preparazione dei supporti: tutti i supporti devono essere conformi alla norma UNI 11493-1 e devono essere piani, meccanicamente resistenti, privi di parti friabili ed esenti da grassi, oli, vernici, cere, ecc. Elementi in calcestruzzo prefabbricati o gettati in opera devono avere almeno 3 mesi di stagionatura in condizioni atmosferiche favorevoli. I supporti cementizi non devono essere soggetti a ritiri successivi alla posa delle piastrelle e pertanto, in buona stagione, gli intonaci devono avere una maturazione di almeno una settimana per ogni centimetro di spessore e i massetti cementizi devono avere una maturazione complessiva di almeno 28 giorni, a meno che non vengano realizzati con speciali leganti MAPEI per massetti come Mapecem, Mapecem Pronto, Topcem o Topcem Pronto. Inumidire con acqua per raffreddare le superfici che risultassero troppo calde per l’esposizione ai raggi solari. I supporti di gesso e i massetti in anidrite devono essere perfettamente asciutti (umidità residua massima 0,5% e 0,3% per riscaldati), sufficientemente duri e privi di polvere e trattati con primer tipo Primer G o Eco Prim T Plus, mentre nelle zone soggette a forte umidità si deve primerizzare con Primer S. Su supporti costituiti da pavimenti esistenti rimuovere le tracce di unto, cera, sporco, ecc. mediante l’utilizzo di UltraCare HD Cleaner o abrasione meccanica. In generale, per riparare fessure del sottofondo, consolidare massetti ad asciugamento rapido e livellare i piani di posa si consiglia di consultare la relativa documentazione tecnica MAPEI relativa alla preparazione dei supporti.
- rapporti di miscelazione: i rapporti di miscelazione vengono determinati in funzione delle prestazioni richieste all’adesivo: sarà usato ISOLASTIC in totale sostituzione dell’acqua quando è richiesto un adesivo altamente deformabile (classe S2 secondo EN 12004), ad esempio per supporti soggetti a forti variazioni dimensionali quali strutture in calcestruzzo con meno di 6 mesi di stagionatura, per piastrelle o lastre di grande formato o soggette a rilevanti sbalzi termici, ecc. Potrà essere usato ISOLASTIC diluito in rapporto 1 : 1 con acqua quando è richiesto un adesivo deformabile (classe S1 secondo EN 12004) ad esempio per supporti moderatamente instabili, per strutture in calcestruzzo sufficientemente stagionate, ecc. I rapporti di miscelazione sono riportati nella tabella sopra.
- preparazione dell’impasto: qualora ISOLASTIC venga utilizzato diluito con acqua, miscelare bene preventivamente una parte di ISOLASTIC e una parte di acqua pulita. Versare la polvere nel liquido agitando l’impasto con un miscelatore meccanico a basso numero di giri fino ad avere una pasta omogenea e priva di grumi. Lasciare riposare per alcuni minuti e, dopo una breve miscelazione, procedere all’applicazione.
- stesura dell’impasto (continuazione): applicare l’impasto sul sottofondo mediante spatola dentata1. Scegliere una spatola tale da consentire un’adeguata bagnatura2. Per ottenere una buona adesione stendere prima uno strato sottile di impasto sul supporto usando il lato liscio della spatola e subito dopo applicare lo spessore desiderato di impasto utilizzando il lato dentato3. Applicare le piastrelle pressandole con una leggera pressione rotatoria per favorire l’espulsione dell’aria. Controllare periodicamente l’adesione al dorso delle piastrelle staccandone alcune. Se l’adesivo non aderisce correttamente al dorso delle piastrelle (contatto inferiore all’80%) si dovrà intervenire sul dorso delle piastrelle (spalmatura a doppia colla) o sul tempo aperto. Non bagnare le piastrelle prima della posa.
Resa
La resa di ISOLASTIC varia in funzione del tipo di adesivo con cui viene miscelato, del tipo e formato delle piastrelle e del tipo di spatola utilizzata. In generale, si può dire che 1 kg di ISOLASTIC permette di ottenere circa 1,7-2,0 kg di adesivo.
Esempi di applicazione
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Pavimenti riscaldanti: ISOLASTIC è ideale per l’incollaggio di piastrelle su pavimenti riscaldanti, grazie alla sua elevata elasticità e resistenza termica.
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Facciate: ISOLASTIC è perfetto per l’incollaggio di piastrelle su facciate, grazie alla sua eccellente aderenza e resistenza agli agenti atmosferici.
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Piscine e vasche: ISOLASTIC è consigliato per l’incollaggio di mosaico vetroso o ceramico in piscine e vasche, grazie alla sua impermeabilità e resistenza agli agenti chimici.
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Pavimenti esistenti: ISOLASTIC è adatto per l’incollaggio di piastrelle su pavimenti esistenti, grazie alla sua capacità di aderire a supporti difficili da bagnare.
FAQ
ISOLASTIC può essere utilizzato con qualsiasi tipo di adesivo cementizio? No, ISOLASTIC è stato progettato per essere utilizzato con specifici adesivi cementizi Mapei, come Kerabond Easy, Kerabond, Kerabond T, Kerabond Plus, Adesilex P105.
ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in legno? Sì, ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in legno, purché questi siano adeguatamente preparati e trattati.
ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in metallo? Sì, ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in metallo, grazie alla sua eccellente aderenza a supporti difficili da bagnare.
ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in gesso? Sì, ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in gesso, purché questi siano adeguatamente preparati e trattati.
ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in calcestruzzo? Sì, ISOLASTIC può essere utilizzato per l’incollaggio di piastrelle su supporti in calcestruzzo, grazie alla sua elevata elasticità e resistenza termica. Tuttavia, si raccomanda di attendere almeno 3 mesi di stagionatura del calcestruzzo prima di procedere con l’incollaggio delle piastrelle
